Sono stato morto per sei minuti e poi sono andato in paradiso. L’ho visto.

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Ciò che accade alla fine della nostra vita sulla Terra affascina da sempre. Alcuni credono nella vita dopo la morte o in un ciclo di reincarnazione; altri vedono la morte come l’ultimo capitolo della nostra coscienza. Poiché la scienza non ha ancora fornito risposte concrete, queste convinzioni si basano spesso su esperienze personali o influenze culturali.

Julie Poole è una riconosciuta leader spirituale e ha dedicato la sua vita a educare le persone alla spiritualità e ai mondi mistici che spesso ci affascinano.

All’inizio Julie non ha avuto vita facile. Ha dovuto sopportare molte difficoltà, tra cui abusi fisici, mentali, sessuali ed emotivi. Nonostante queste sfide apparentemente insormontabili, Julie attribuisce a queste difficoltà il merito di aver rafforzato la sua fede spirituale.

Questi momenti difficili hanno indubbiamente plasmato il suo percorso, ma hanno anche gettato le basi per la sua profonda crescita spirituale.

Julie parla apertamente delle difficoltà della sua vita e non ha paura di condividere i dettagli di un’esperienza di pre-morte particolarmente traumatica a seguito di un tentativo di suicidio.

A 20 anni, dopo un’overdose che le aveva messo a rischio la vita, intraprese uno straordinario viaggio spirituale. Durante questo periodo, racconta Julie, visitò un luogo che le sembrò paradisiaco.

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